Parlando di sistemi antincendio, il pensiero corre sempre agli estintori, o agli sprinkler; ma si dimentica spesso l’importanza delle porte di sicurezza, che permettano la fuga delle persone presenti nell’edificio in caso d’incendio e arrestino almeno temporaneamente lo sviluppo delle fiamme. A tale scopo, queste porte – dette appunto tagliafuoco – sono costruite con materiali particolari, in grado di resistere a temperature elevatissime, e installate con estrema precisione; oltre al tempo per il quale possono resistere alle fiamme, infatti, le porte di questo tipo sono preziose anche per la loro capacità di impedire al fumo dell’incendio di diffondersi, soffocando le persone. Ma la sicurezza che offrono dipende dalle loro condizioni, il che rende necessario occuparsi regolarmente di verificarla.
La manutenzione delle porte tagliafuoco non è il tipo di operazione che si possa improvvisare, tuttavia: per effettuarla in maniera corretta – e in effetti, perchè abbia una qualsiasi utilità – è necessario disporre di competenze specifiche. Solitamente, per fortuna, sono gli installatori stessi a provvedere alla sottoscrizione di contratti di manutenzione, e ad occuparsi poi di tutte le verifiche necessarie: questa fase è infatti essenziale per garantire la funzionalità delle porte di sicurezza.
Si può comunque dare qualche utile consiglio per la manutenzione delle porte tagliafuoco.
– Per prima cosa, la manutenzione delle porte tagliafuoco prevede dei controlli almeno semestrali; durante questa ispezione, lo specialista dovrà verificare essenzialmente due aspetti, ossia da un lato la perfetta integrità della porta – che non deve essere stata danneggiata non soltanto dalle fiamme, ma da urti o forti impatti – e dall’altro che la porta stessa sia ancora perfettamente allineata con la sua cornice; è da questa corrispondenza esatta, infatti, che deriva la capacità di trattenere il fumo. Non dimentichiamo che, in un incendio, muoiono molte più persone soffocate dal fumo che effettivamente bruciate dalle fiamme.
– Oltre a questo, tuttavia, è bene essere saggi e non limitare alle due ispezioni annuali il controllo: verificate personalmente, nel limite delle vostre possibilità, l’integrità della porta. Nel caso abbiate il minimo dubbio sulle condizioni delle vostre porte tagliafuoco, o notiate difficoltà di apertura o chiusura che vi facciano sospettare un disallineamento, la cosa più responsabile da fare è contattare immediatamente il vostro manutentore e chiedere un controllo al più presto. Aspettare l’ispezione semestrale potrebbe significare rimanere scoperti, e privi di protezione, nel momento in cui scoppiasse effettivamente un incendio nello stabile.
Non sottovalutate mai la manutenzione delle porte tagliafuoco: la vostra sicurezza dipende dalle loro condizioni, e gli incendi sono un pericolo reale e consistente.