L’insegna pubblicitaria ha lo scopo di informare una o più persone a proposito del prodotto o servizio che un negozio vende o un’agenzia propone, con l’intento di catturare l’attenzione dei passanti e, quindi, trasformare i curiosi in potenziali clienti; questa regola basilare vale sia per il negozietto di scarpe del paesello, come per la catena di negozi di capi sportivi presente a livello nazionale: il concetto è lo stesso.
Se questa è la funzione intellettuale un’insegna pubblicitaria, su quale supporto è possibile veicolare le informazioni che pretende comunicare? La scelta del materiale di supporto di un’insegna pubblicitaria, incide molto sulla qualità dell’insegna e sulla qualità dell’immagine dell’azienda che la propone.
Insegna pubblicitaria: i materiali più usati
Di seguito proponiamo una breve lista dei principali materiali che vengono usati come supporti per stampe o applicazione di adesivi per la realizzazione di un’insegna pubblicitaria. Naturalmente sono sconsigliate lavorazioni fai da te, sarà più opportuno fare riferimento a una struttura specializzata in questo tipo di forniture e realizzazioni come la Gcd.it che con esperienza, competenza e staff qualificato, saprà indicare sempre il giusto materiale e la giusta soluzione di stampa per il tipo di insegna pubblicitaria che si ha idea di realizzare.
Pannello in PVC
Il pannello PVC ha un costo relativamente economico, con una buona rigidità e un peso specifico in proporzione contenuto. È adatto sia per la realizzazione d’insegne interne che esterne ed è abbastanza resistete alla deformazione termica se esposto a calore diretto di una lampada o del sole. È certamente il materiale più richiesto per questo tipo di lavorazioni. Solitamente il pannello viene fornito con due calibri standard: da 3 o da 10 mm.
Il pannello PVC inoltre si differenzia tra espanso e semi-espanso. In sintesi: si tratta di un materiale con un rapporto di qualità/prezzo molto vantaggioso e dal punto di vista strutturale è molto flessibile e leggero; tutte caratteristiche queste che lo rendono particolarmente adatto per la realizzazione di insegne di ogni tipo, sia con stampa diretta con vernici UV o per essere usato come supporto per l’applicazione di pellicole pre-stampate adesive.
Un’altra soluzione che sfrutta le buone caratteristiche del PVC con una struttura composta è il pannello detto a Sandwich. Solitamente viene fornito con calibri che partono dai 10 mm a salire: ha un costo abbastanza basso particolarmente adatto per istallazioni interne. Come suggerisce il nome, il pannello è composto da due panelli in PVC interposti da un composto in PVC espanso: questa struttura lo rende particolarmente leggero e allo stesso tempo molto rigido e resistente.
Pannello in propilene
Il propilene è un materiale tra i più economici che ci sono in commercio utili alla realizzazione di cartelli pubblicitari: discretamente resistente e molto leggero, viene principalmente usato per la realizzazione di grandi campagne pubblicitarie per abbattere i costi di produzione. Il pannello in propilene si suddivide in due tipi: semi-trasparente e opaco liscio. Il rivestimento esterno della primp tipo, lascia intravvedere la struttura interna, mentre il secondo nasconde la stuttura interna ed è completamente liscio.
Pannello in alluminio e polietilene
Questo è un pannello la cui qualità è certamente maggiore rispetto alle soluzioni in PVC o propilene, ma anche il costo, chiaramente, è in proporzione più alto. È adatto per la realizzazione di qualunque cartello pubblicitario sia per una installazione in ambienti interni che esterni. Viene realizzato interponendo tra due lastre di alluminio, generalmente di 3 mm, un’anima di polietilene espanso.
Questo pannello garantisce un’alta resistenza alla deformazione termica e all’usura in generale: pensato per la realizzazione d’insegne con un lungo ciclo di vita, anche in condizioni di esposizione estreme. La lastra di alluminio risulta essere tra le migliori soluzioni per la verniciatura UV, si sconsiglia l’applicazione di pellicole adesive pre-verniciate, in quanto inibirebbe al qualità estetico dell’allumino.
Insegna pubblicitaria: quale materiale scegliere?
Scegliere il miglior materiale per la realizzazione dell’insegna di un negozio o di un’agenzia o altro tipo di esercizio o per una campagna pubblicitaria significa, appunto, definire l’uilità dell’insegna per potersi orientare verso un rapporto di qualità/prezzo ideale per quello specifico uso. Un esempio: se la necessità è quella di dotare un negozio di un’insegna che ne mostri la tipologia e o il nome, la scelta dovrà essere fatta pensando ad un’insegna che abbia un ciclo di vita lungo con una buona resistenza all’esposizione in ambiente esterno, quindi si punterà su un materiale di qualità che possa dare garanzie in questo senso; al contrario, una campagna pubblicitaria che punta sulla quantità, ci costringerà ad optare su un materiale con un rapporto qualità/prezzo più adatto a questo tipo di diffusione massiva.