Food technology. Questo è, nel linguaggio comune e, allo stesso tempo, tecnico, il termine che viene utilizzato per indicare tutte quelle soluzioni e strategie che fanno leva sulla tecnologia e sul digitale e che consentono la lavorazione, la produzione, la conservazione, il controllo e la distribuzione del cibo. Insomma, si può senza alcun dubbio dire che l’industria alimentare stia vivendo un’epoca di grande cambiamento e trasformazione.
Non è un caso che, anche in Italia, esistano startup che hanno scelto questa via, quest’approccio e questa modalità. Il settore prevede, per esempio, persino l’ideazione e la creazione di macchinari intelligenti, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e ridurre gli sprechi. Un processo che ha inevitabilmente e ovviamente delle tappe da seguire e da analizzare.
Le nuove formulazioni dell’industria alimentare
Un’idea su queste importanti novità può sicuramente darla l’azienda Nutrytex (www.nutrytex.it). Questa è infatti specializzata nella distribuzione di additivi e ingredienti alimentari. Per farlo vengono messi insieme quelli che sono dei verie propri specialisti nel mondo della food tech. Tutto questo consente e permette di dire che ormai l’industria alimentare sta diventando via via sempre più flessibile e agile. Flessibilità e agibilità che consentono in primis una maggiore rapidità, pur tenendo conto di quella che è l’inevitabile burocrazia. Ciò che conta e che fa la differenza è però il riuscire ad adattarsi a una realtà in continua e costante evoluzione.
Ma in che cosa consiste quest’evoluzione? Per spiegare questo occorre capire quella che è la mission: rendere i prodotti di qualità accessibili al maggior numero di persone. E, per fare ciò nel miglior modo possibile, è senza alcun dubbio necessario garantire la sostenibilità della produzione agricola. Fondamentali divengono dunque gi investimenti sull’ecosostenibilità. E, va detto, l’Europa negli ultimi anni sta facendo dei veri e propri passi da gigante, con la Francia a fare a traino (404 i milioni di euro stanziati. E in Italia? Secondo quanto rivelato da DigitalFoodLabs, le aziende di food delivery stanno avendo, negli ultimi, un vero e proprio successo e boom. E questo non può certo essere un caso.
Che cos’è la nutraceutica
Per comprendere ancora meglio la questione diviene necessario analizzare quella che è la nutraceutica. Questo è un termine che appare come abbastanza recente, ma che invece ha radici antiche e ci portano a parlare un po’ del passato. Infatti il tutto è nato negli anni ’80 e più precisamente con quelli che sono gli alimenti nutraceutici. Questi non sono altro che tutti quei cibi che contengono naturalmente le singole sostanze nutritive in alta concentrazione. Ma il tutto può avvenire anche attraverso processi industriali di arricchimento, che si basano su appositi estratti di sintesi. Fra i cosiddetti nutraceutici posono essere indicati e ricordati i probiotici, gli antiossidanti, gli omega-3 e omega-6, i complessi enzimatici e le vitamine.
Un discorso a parte invece va fatto per quelli che sono gli additivi chimici. Questi hanno difatti la funzione e il ruolo di modificare l’aspetto, esaltarne il sapore o migliorarne conservazione e controllo. I coloranti sono il più classico degli esempi, visto che, pur non avendo alcun tipo di valore nutritivo, aumentano l’appetibilità di quello che è un prodotto alimentare, incidendo magari sul colore e sull’aspetto esteriore.
Dunque si può senza alcun dubbio dire e affermare che, il mondo dell’industria alimentare, sia ufficialmente e definitivamente entrato in un futuro fatto di tecnologia dura e pura. Questo sta permettendo oltre che, come detto, avere una maggiore flessibilità e agibilità, anche di creare nuove figure professionali. Un’idea è il food manager, ossia colui che si occupa di ottimizzare le produzioni e ridurre i costi. E d’altronde è proprio su questo che si è incentrato il discorso. E d’altronde è proprio questa che è la mission di un settore del food che sta via via diventando sempre più tech. Senza però dimenticarsi della qualità, a ci però devono poter accedere tutti.